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New Delhi, India
 
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Delhi region and the Himalayas
Regione di Delhi e dell'Himalaya
Delhi: struttura della metropoli
 
Un'immagine acquisita dallo strumento MERIS a bordo del satellite Envisat il 3 febbraio 2004. Delle 15 bande che coprono le lunghezze d’onda visibili e prossime agli infrarossi abbiamo selezionato la banda degli infrarossi 14 (885nm). Nelle bande degli infrarossi, la vegetazione appare chiara o grigia chiara e l’acqua, l’area urbana e altre infrastrutture sono grigie scure o nere (molto scure).

Ecco perché la struttura degli insediamenti a forma di stella e le interconnessioni sono così chiaramente visibili. Tra la capitale Delhi (centro, in basso a destra) e le migliaia di villaggi, rappresentati come aree grigie e sparsi abbastanza uniformemente nel paese, vi sono centri secondari di diversa importanza.

Imposta livelli diversi per questi centri, a seconda della grandezza e della distanza tra essi. Quanti tipi di centri minori esistono per l’amministrazione e la gestione del paese? Ingrandisci l’immagine in modo da riconoscere anche i villaggi e le piccole entità della comunità indiana.

Qual è la distanza media tra due villaggi entro una certa regione e quale tra due centri minori dello stesso livello? Il formato di pixel dell’immagine è 300 m. Usa lo strumento di misurazione di LEOWorks! Confronta il risultato con le distanze equivalenti nel tuo paese!

Consulta un atlante e, rispetto a Delhi, cerca altre città importanti, come Chandigarh e Dehradun.

Scopri cosa sono gli elementi lineari che collegano gli insediamenti. Cosa rappresentano? Dopo averli identificati e classificati in una regione, anche con l’aiuto di un atlante, imposta le regole principali di identificazione (es. cosa caratterizza un canale, ecc.) e applica queste regole ad una regione limitrofa.

Se ti occorrono informazioni generali sullo sviluppo urbano per rispondere a queste domande, puoi leggere: http://en.wikipedia.org/wiki/Central_place_theory.

 
 
The Himalayas, 25 November 2003
Immagine MERIS dell'Himalaya
Neve sull'Himalaya
 
Queste immagini di Meris forniscono una veduta su una piccola parte dell'Himalaya, appena a nord di Delhi, con la città di Chandigarh (centro sinistra) e Dehradun (centro destra, a nord della prima catena di colline)

C’è una differenza evidente tra le due immagini. Il 25 novembre 2003 c’era un po’ di neve solo sulle regioni più elevate, mentre il 3 febbraio 2004 la neve era abbondante anche sulle zone più basse. Le nevi dell'Himalaya rappresentano la riserva d’acqua del Nord dell’India.

Conoscere la quantità d’acqua disponibile può aiutare a gestire meglio queste risorse. È importante quindi conoscere l’area della superficie coperta di neve.

Come possiamo misurarla?

Semplicemente contando i pixel più luminosi sopra l’area montagnosa e moltiplicando il numero per la superficie di un pixel, che è di 300 × 300 m.

 
 
MERIS image of the Himalayas
Immagine MERIS dell'Himalaya
Per fare questo, diamo un’occhiata all’istogramma.

Prima di tutto, visualizza l’immagine acquisita il 3 febbraio 2004. Quindi apri l’istogramma facendo clic sull’immagine e selezionando 'View' e 'Histogram' nel menu principale. L’istogramma dei dati dell’immagine somma tutti i pixel in considerazione del loro valore.

Nel canale “Blue” troviamo 39.017 pixel con un valore di 255. Ma dobbiamo fare attenzione: anche le nuvole hanno valori così alti. Per escluderle dobbiamo fare un subset dell’immagine. Copiamo solo la parte montagnosa in un’immagine separata, presupponendo che non siano presenti nuvole. Usa il pulsante Crop (pulsante con un simbolo quadrato) ed 'Edit'. Nella nuova immagine apriamo ancora l’istogramma del canale blu e troviamo circa 20.000 pixel con valore 255.

Supponiamo che siano caduti in media 20 cm di neve. Questo corrisponde a circa 2 cm di pioggia e, a sua volta, a 20 litri per metro quadro. Qual è la quantità totale d’acqua sotto forma di neve in quest’area in quel preciso momento (ogni pixel è pari a 300 × 300 m)?

Note importanti:

Le cifre usate in questo esercizio sono fittizie e l’esercizio intende solo dimostrare i principi del monitoraggio satellitare. Per ottenere informazioni 'veritiere' sul volume d’acqua nell’Himalaya, avremmo bisogno anche di informazioni cartografiche e di alcuni dati sul terreno (altezza della neve, temperatura, ecc.); infine avremmo bisogno di quantificare la fuoriuscita di acqua per ogni bacino di drenaggio. In questo modo potremmo prevedere con precisione la quantità d’acqua disponibile a valle.

A seconda della stagione queste informazioni possono essere utili anche per le emergenze alluvioni. La copertura della neve misurata con i dati del satellite è l’input principale per i modelli di straripamento dell’acqua.
 
 

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03.zip (0.9 Mb)
Himalaya_03_02_
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Dehli_veg.zip (0.1 Mb)Dehli_asar_centre_
62m.zip (1.0 Mb)
Dehli_asar_centre.zip
_12m.zip (1.0 Mb)
 
 
 
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