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L'app per percorsi in bici utilizza lo spazio per i ciclisti

03/06/2020 458 views 7 likes
ESA / Space in Member States / Italy

Una app di navigazione che guida le persone verso viaggi in bicicletta più sicuri e più piacevoli sarà lanciata a fine estate, con le misure di distanziamento sociale che incoraggiano un numero maggiore di ciclisti a partire sulle due ruote.

Sviluppata dalla società londinese Beeline, l'app utilizza dati dallo spazio e informazioni in crowdsourcing per creare dei suggerimenti di percorso, e può essere collegata a un dispositivo fissato sul manubrio della bicicletta che fornisce istruzioni di facile comprensione.

Tom Putnam e Mark Jenner, appassionati ciclisti, hanno fondato Beeline nel 2015 con l'obiettivo di produrre un servizio per creare itinerari alternativo a Google Maps - un'app progettata principalmente per la navigazione in auto. Hanno già due dispositivi di navigazione sul mercato, Velo e Moto.

Con il supporto di ESA Business Applications sotto l'ombrello di ESA Space Solutions, Beeline sta ora lavorando a un sistema di percorso migliorato per offrire alle persone un'esperienza ciclistica migliore, in special modo nelle aree urbane.

La nuova app utilizza il GPS per tracciare la posizione dello smartphone, ma considera anche risorse come mappe di elevazione stradale ottenute dai satelliti di osservazione della Terra, nonché dati sulle infrastrutture per biciclette, punti critici per gli incidenti e molto altro.

Combina tutto questo con le informazioni in crowdsourcing fornite attraverso il riscontro dei ciclisti in viaggio e utilizza quindi un algoritmo per determinare il modo più piacevole per spostarsi da un punto A a un punto B.

Dispositivo e app Beeline
Dispositivo e app Beeline

Ciò significa che il sistema può imparare le preferenze dei singoli ciclisti, pertanto i suggerimenti di percorso possono essere personalizzati in base alle loro abilità e al livello di esperienza.

Utilizzando le informazioni di crowdsourcing, l'idoneità del percorso può essere inoltre continuamente aggiornata man mano che si verificano dei cambiamenti: ad esempio, in risposta alle infrastrutture ciclabili che stanno comparendo in molte città.

Il dispositivo collegato tramite Bluetooth visualizza quindi le informazioni, compreso l'avanzamento del viaggio, le indicazioni sulla direzione e sulla velocità, consentendo al ciclista di concentrarsi sulla strada e navigare contemporaneamente.

Oltre che dai singoli ciclisti, l'app potrà essere utilizzata dalle società di consegna per cercare percorsi più veloci e più sicuri, e dalla compagnie di bike-sharing per suggerire piacevoli itinerari ai propri clienti.

"A causa della pandemia di Coronavirus, le persone vengono incoraggiate a prendere la bicicletta piuttosto che utilizzare mezzi di trasporto pubblico affollati. Questo significa che nel prossimo futuro ci sarà un grande aumento di nuovi ciclisti inesperti sulla strada, specialmente nelle città", commenta Tom.

"Sebbene l'app sia rivolta a tutti i livelli di esperienza, ci stiamo adoperando per garantire che percorsi più sicuri e più piacevoli vengano suggeriti ai nuovi ciclisti, dando loro la sicurezza di esplorare utilizzando il loro nuovo mezzo di trasporto".

"Andare in bicicletta ha molti vantaggi per la società e per la nostra salute e, considerate le attuali linee guida messe in atto per ridurre la trasmissione del virus, questi adesso sono ancora più importanti" afferma Fausto Vieira, Ingegnere e Responsabile Tecnico delle Applicazioni Spaziali all'ESA per il progetto Beeline.

"L'ESA è entusiasta di supportare lo sviluppo di questa tecnologia della Beeline, che ha dimostrato di poter offrire alle persone una migliorata esperienza ciclistica rispetto a famose piattaforme che offrono mappe".