Il gran finale della missione Rosetta andrà in scena il 30 settembre
05 Settembre 2016
La missione Rosetta dell’ESA si concluderà con un ultimo atto spettacolare: il 30 settembre inizierà una “discesa controllata” che avvicinerà progressivamente la sonda alla cometa portandola a impattare con la sua superficie.
Rosetta ha iniziato a orbitare intorno alla cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko nel 2014, e nello stesso anno ha sganciato la piccola sonda Philae per farla atterrare sulla sua superficie – un’impresa davvero memorabile!
Da allora, Rosetta ha continuato a orbitare intorno alla cometa, raccogliendo grandi quantità di dati da inviare agli studiosi sulla Terra. Ora, però, la cometa e Rosetta si trovano in un punto remoto e freddo dello spazio, dove la luce del Sole è molto debole. Questo è un problema per Rosetta, perché la luce raccolta dai suoi pannelli solari non basta per alimentare i sistemi di riscaldamento e mantenere un calore sufficiente per continuare a operare a quella distanza.
Va poi ricordato che Rosetta ha lavorato duramente nello spazio per oltre 12 anni, e negli ultimi due è stata esposta all’ambiente polveroso della cometa. Si tratta di un periodo molto lungo per una sonda, perciò alcuni dei suoi componenti potrebbero cedere o rompersi tra non molto.
Sapendo che ben presto diventerà troppo difficile per Rosetta funzionare senza problemi, si è deciso di prepararle un addio spettacolare! Durante la progressiva discesa che porterà Rosetta all’impatto con la cometa, la sonda potrà scattare foto incredibilmente ravvicinate della sua superficie e raccogliere dati di grande interesse, che terranno impegnati gli studiosi per anni.
Cosa scoprirà Rosetta nella sua ultima discesa? Lo sapremo molto presto!
Curiosità: l’ESA ha realizzato un sito web che permette di vedere la posizione attuale della sonda Rosetta nel nostro Sistema Solare! Ecco dove guardare: http://sci.esa.int/where_is_rosetta