ESA e NASA collaborano per portare sulla Terra campioni di suolo di Marte
17 Maggio 2018
Le navicella in orbita attorno a Marte sta esplorando la superficie del pianeta e ha permesso di fare numerose scoperte emozionanti, che ci hanno aiutato a scoprire molte cose sul pianeta rosso, sulla Terra e sulla formazione del nostro sistema solare. Ora ESA e NASA hanno deciso di collaborare per fare il prossimo passo: raccogliere campioni di suolo dalla superficie di Marte e riportarli sulla Terra!
Si tratta di una missione impegnativa ma importante. Sinora, per analizzare campioni del suolo di Marte, ci siamo affidati a robot e sonde spaziali. Se disponessimo di campioni sulla Terra, potremmo usare apparecchiature molto più avanzate e affidare gli studi a esperti umani. Potremmo persino sottoporre i campioni a nuovi studi ad ogni avanzamento tecnologico delle apparecchiature da laboratorio!
Sino ad ora la migliore visuale che abbiamo potuto avere del suolo marziano sono le fotografie scattate dai vari rover
Gli scienziati ritengono che per portare a Terra un campione di suolo di Marte siano necessarie tre missioni. L'obiettivo della prima sarà la raccolta dei campioni. Nel 2020 il nuovo rover di Marte della NASA preleverà il suolo marziano, riempiendo 31 contenitori, ognuno dei quali delle dimensioni di una penna. Poi depositerà questi contenitori in modo sicuro per consentirne un successivo recupero. Più o meno nello stesso periodo, il rover ExoMars dell'ESA, che dovrebbe atterrare su Marte nel 2021, scaverà due metri sotto la superficie marziana per cercare prove dell'esistenza della vita sul pianeta!
La seconda missione prevede l'atterraggio su Marte di un piccolo rover, incaricato di recuperare i contenitori contenenti il suolo. Il piccolo rover si dirigerà poi verso un Mars Ascent Vehicle, che è un razzo di piccole dimensioni con capienza sufficiente a stivare i campioni. Una volta che il piccolo rover avrà affidato il suolo al razzo, il Mars Ascent Vehicle decollerà dalla superficie ed entrerà nell'orbita di Marte!
L'orbiter ExoMars dell'ESA si trova già vicino a Marte e ci sta aiutando a scoprire i segreti del pianeta rosso
A questo punto entrerà in campo la terza missione. Una navicella di dimensioni maggiori sarà inviata dalla Terra a Marte per recuperare il Mars Ascent Vehicle e il suo prezioso carico di suolo marziano, prima di fare nuovamente rotta verso la Terra! I campioni, all'interno di uno speciale contenitore, saranno poi lasciati cadere sulla Terra e atterreranno in sicurezza negli Stati Uniti. I campioni verranno prelevati e inviati a speciali laboratori, dove saranno studiati da scienziati di tutto il mondo!
Si tratta di una missione molto ambiziosa, ma ESA e NASA possono contare su un gran numero di abili esperti e di apparecchiature all'avanguardia. Pensi che questo piano avrà successo? Se sì, ti piacerebbe studiare un campione di suolo di Marte?
Curiosità: l'orbiter ExoMars dell'ESA è già in orbita attorno a Marte per studiarne l'atmosfera!
