L'astronauta dell'ESA Luca Parmitano raggiunge la Stazione Spaziale
30 Maggio 2013
Una navetta Soyuz ha trasportato con successo l'astronauta dell'ESA Luca Parmitano e i suoi compagni di equipaggio nel luogo in cui vivranno e lavoreranno per i prossimi cinque mesi.
Lanciata il 28 maggio alle 22:31, la Soyuz TMA-09M ha raggiunto l'orbita nove minuti più tardi. Dopo avere percorso quattro orbite terrestri e compiuto una serie di manovre, la Soyuz ha agganciato il modulo Rassvet della Stazione cinque ore e 46 minuti dopo il lancio.
Questo è solo il secondo volo compiuto in così breve tempo: un viaggio otto volte più veloce rispetto ai precedenti della durata di due giorni. Luca è il primo ingegnere di volo europeo a volare da copilota sulla Soyuz per questa missione di avvicinamento rapido.
Con Luca hanno viaggiato il comandante russo della Soyuz Fyodor Yurchikhin e l'astronauta della NASA Karen Nyberg. Tutti e tre faranno parte dell'equipaggio dell'Expedition 36/37 come ingegneri di volo a bordo della Stazione. La missione di Luca si chiama 'Volare' per simboleggiare la ricerca di nuove frontiere e opportunità di scoperta.
La Soyuz ha attraccato come previsto alle 04:17 del 29 maggio e il portello della nuova casa nello spazio degli astronauti si è aperto alle 06:14. Il nuovo equipaggio è stato accolto a bordo dal comandante della Stazione Pavel Vinogradov di Roscosmos e dai membri dell'equipaggio Alexander Misurkin di Roscosmos e Chris Cassidy della NASA.
I nuovi arrivati hanno ora una settimana di tempo per adattarsi alla particolare sensazione di vivere in assenza di peso. Poi Luca inizierà l'intenso programma di attività che l'attende per i 166 giorni della sua permanenza sull'avamposto in orbita.