Patatine senza briciole

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Le patatine croccanti sono uno degli snack preferiti, ma purtroppo sono molto friabili e si rompono facilmente.

Com'è possibile muovere senza danno gli alimenti fragili come le patatine in stabilimenti di produzione automatizzati? Riempire un sacchetto ad alta velocità senza trasformarne il contenuto in un mucchio di briciole è una sfida vinta anche grazie alla tecnologia spaziale.

Un'azienda tedesca specializzata in confezioni alimentari alla ricerca di nuovi sistemi che consentano di insaccare le patatine senza romperle ha richiesto l'aiuto del Programma di Trasferimento Tecnologico (TTP) dell'Agenzia Spaziale Europea (ESA).

Si era pensato che, in un certo senso, far cadere una patatina in un sacchetto è un po' come fare atterrare un veicolo spaziale su un altro pianeta. La velocità di discesa, le condizioni atmosferiche e il flusso d'aria sano determinanti per garantire un atterraggio sicuro.

Studiando il comportamento delle patatine mentre cadono, i partner del Programma di Trasferimento Tecnologico sono stati in grado di progettare un nuovo sistema d’insacchettamento, che successivamente è stato integrato in una macchina confezionatrice all'avanguardia.

Questa macchina può trattare cibi leggeri dalle forme più strane ad una velocità del 30-50% superiore rispetto agli impianti esistenti. Nonostante l'alta velocità d’esercizio, lo sbriciolamento del cibo è ridotto al minimo grazie ad un atterraggio morbido.

I guadagni salgono mentre le patatine scendono nei sacchetti! Oggi, questa nuova macchina dell'era spaziale è disponibile in tutto il mondo.

Ultima modifica 12 Ottobre 2011

Applicazioni delle ricerche spaziali