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Bright lower echo from Mars’ south-polar layered deposits
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Il radar di Mars Express misura la quantità di acqua intorno al polo sud di Marte

15/03/2007 658 views 0 likes
ESA / Space in Member States / Italy

La quantità di acqua allo stato ghiacciato della calotta polare dell’emisfero australe di Marte equivale ad uno strato di acqua alla stato liquido profondo 11 metri che coprirebbe l’intero pianeta.

Questa nuova stima deriva dalla mappatura dello spessore del ghiaccio polveroso eseguita dal radar di Mars Express, che ha effettuato più di 300 sezioni virtuali attraverso i depositi stratificati che coprono la calotta. Il radar riesce a vedere attraverso gli strati ghiacciati fino al limite inferiore, che in alcune aree giunge fino a 3,7 kilometri di profondità sotto la superficie.

Virtual ‘slice’ through icy layered deposits near Mars' south pole
Virtual ‘slice’ through icy layered deposits near Mars' south pole

"I sedimenti stratificati dell'emisfero meridionale di Marte coprono un'area grande quanto una grossa porzione dell'Europa. La quantità di acqua contenuta era già stata stimata, ma mai con il livello di sicurezza reso possibile da questo radar", ha dichiarato il Dr. Jeffrey Plaut del Jet Propulsion Laboratory della NASA di Pasadena, in California, corresponsabile scientifico del radar e primo firmatario della ricerca.

Thickness of Mars' South Polar Layered Deposits
Thickness of Mars' South Polar Layered Deposits

Lo strumento MARSIS (Mars Advanced Radar for Subsurface and Ionospheric Sounding) sta eseguendo anche la mappatura dello spessore di sedimenti stratificati del tutto simili che si trovano al polo nord di Marte.

"Il nostro radar sta facendo un ottimo lavoro", ha dichiarato il Prof. Giovanni Picardi dell'Università La Sapienza di Roma, responsabile scientifico principale dello strumento. "MARSIS si sta dimostrando uno strumento molto potente per esplorare sotto la superficie marziana e dimostra che gli obiettivi del nostro team, tra cui l'esplorazione dei depositi stratificati polari, stanno per essere raggiunti con successo". "Oltre al fatto che MARSIS invia immagini della subsuperficie marziana mai viste prima a quelle profondità, riusciamo a vedere dettagli davvero stupefacenti. Ci aspettiamo risultati perfino maggiori non appena avremo concluso l'attuale e sofisticata messa a punto dei metodi di elaborazione dei dati. Riteniamo che in questo modo saremo in grado di comprendere molto meglio la composizione della superficie e della subsuperficie".

Lower boundary of icy layers covering Mars' south-polar region
Lower boundary of icy layers covering Mars' south-polar region

I depositi stratificati polari trattengono la maggior parte dell'acqua nota che oggi si trova sul pianeta, ma sembrerebbe che nel passato altre aree del pianeta siano state coperte in abbondanza dall'acqua. La comprensione della storia e del destino dell'acqua su Marte rappresenta la chiave di studio per capire la presenza di vita sul pianeta, perché ogni forma di vita nota dipende dall'acqua allo stato liquido.

Nell'edizione on line di questa settimana della rivista Science, Plaut e Picardi, insieme ad altri 22 ricercatori, riportano le analisi delle osservazioni polari meridionali eseguite dal radar di Mars Express.

Upper surface of icy layers covering Mars' south-polar region
Upper surface of icy layers covering Mars' south-polar region

I depositi stratificati si estendono oltre e sotto la calotta polare, formata da anidride carbonica ghiacciata di colore bianco brillante e acqua, al polo sud di Marte. La polvere annerisce parecchi degli strati, tuttavia la forza dell'eco che il radar riceve dalla superficie rocciosa al di sotto dei sedimenti stratificati suggerisce che la loro composizione sia almeno per il 90 percento di acqua ghiacciata. Un'area in cui il riflesso proveniente dalla base dei depositi è particolarmente brillante lascia decisamente perplessi i ricercatori. Questa area si vede nello stesso modo in cui apparirebbe al radar un sottile strato di acqua allo stato liquido, ma la temperatura è talmente bassa che la presenza di acqua disciolta appare altamente improbabile.

Il rilevamento della forma della superficie sottostante ai depositi di ghiaccio fornisce informazioni sulle strutture ancora più profonde di Marte. "In realtà non sapevamo dove fosse il fondo del deposito di ghiaccio" ha dichiarato Plaut. "Ora possiamo vedere che la crosta non si è abbassata per il peso del ghiaccio, come potrebbe avvenire sulla Terra. La crosta e il manto superiore di Marte sono più rigidi rispetto alla Terra, probabilmente perché l'interno di Marte è molto più freddo".

Per altre informazioni

Giovanni Picardi, MARSIS Principal Investigator, University of Rome 'La Sapienza', Italy
Email: picar @ infocom.uniroma1.it

Jeffrey Plaut, MARSIS Co-Principal Investigator, NASA/JPL, USA
Email: plaut @ jpl.nasa.gov

Agustin Chicarro, ESA Mars Express Project Scientist
Email: agustin.chicarro @ esa.int

Fred Jansen, ESA Mars Express Mission Manager
Email: fjansen @ rssd.esa.int

Enrico Flamini, ASI Mars Express Mission Manager
Email: enrico.flamini @ asi.it

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