| | La regione dell’Himalaya
Il livello di urbanizzazione viene definito dalla percentuale della popolazione totale che risiede in insediamenti designati come aree urbane.
Kathmandu capitale del Nepal. Benché il Nepal abbia sperimentato piuttosto tardi il fenomeno dell’urbanizzazione – nel 1981 solo il 6,3% della popolazione totale risiedeva in aree urbane – il decennio 1971-81 è stato caratterizzato da un incremento della popolazione urbana del 108%, pari a un tasso annuo di oltre l’8,4%. Il tasso di urbanizzazione all’inizio degli anni ‘90 era intorno all’8%.
Ciò nonostante, solo ventitré insediamenti sono stati designati come aree urbane, e solo uno di questi aveva una popolazione superiore a 100.000 abitanti – la capitale Kathmandu, la cui popolazione complessiva era leggermente superiore a 235.000 residenti.
Insieme agli altri due principali insediamenti urbani di Patan e Bhaktapur, la valle di Kathmandu nella regione collinare presenta la più alta concentrazione di popolazione urbana totale – quasi il 40%.
Oggi, il Nepal è il paese con il più alto indice di urbanizzazione (5% l’anno) dell’Asia meridionale. In Nepal, l’urbanizzazione è un fenomeno piuttosto recente che ha preso piede con grande rapidità, spesso in modo incontrollato e disordinato, aggravando ulteriormente i problemi ambientali e di sviluppo del paese.
Il problema è particolarmente grave nelle città nepalesi che devono affrontare una serie di problemi: le crescenti quantità di rifiuti solidi generati da una popolazione in aumento, l’alta densità abitativa, il cambiamento dei modelli di consumo, l’uso di nuovi materiali (come la plastica) e la crescente industrializzazione.
Questi fattori hanno originato un alto grado di inquinamento atmosferico e idrico, problemi sanitari e un generale deterioramento delle città. L’85% dei rifiuti del Nepal è formata da rifiuti solidi, provenienti prevalentemente dalle abitazioni civili. La parte restante è composta da altri rifiuti generati dagli ospedali, dall’agricoltura (pesticidi, fertilizzanti) e dall’industria. I rifiuti pericolosi vengono smaltiti prevalentemente insieme a quelli generici (in discariche o inceneritori) o accumulati senza misure di sicurezza adeguate, aggravando i problemi e i rischi legati alla gestione dei rifiuti solidi.
 Processo di urbanizzazione a Kathmandu
Lhasa, Fino agli anni ‘50, Lhasa fu praticamente indenne dagli effetti della drammatica urbanizzazione globale sofferta da molte città nel resto del mondo, in particolare in Occidente. Dal 1959, tuttavia, la popolazione di Lhasa è aumentata di un fattore 7, passando da 30,000 a 223,000 abitanti nel 2000. In parallelo all’incremento di popolazione, anche la superficie del centro abitato è passata da 3 a 51 km quadrati.
Dall’inizio degli anni ‘90, grandi parti della città vecchia sono state oggetto di nuovi sviluppi, e molti edifici storici sono stati sostituiti da caseggiati moderni per abitazioni.
Lhasa nel 1965 (Corona)
Lhasa nel 2005
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