Gli astronauti entrano in Harmony per la prima volta
L’astronauta dell’ ESA Paolo Nespoli e il Comandante della Expedition 16 Peggy Whitson sono stati i primi a entrare nella più recente aggiunta della Stazione Spaziale Internazionale, dopo l’apertura del portellone di Harmony alle 14:24 CEST (12:24 UT) di oggi.
“È un piacere essere qui, all’interno di questo bellissimo elemento,” ha detto Nespoli, nel corso di una breve cerimonia per la celebrazione dell’evento. “Voglio ringraziare tutti coloro che con il loro duro lavoro hanno reso possibile tutto questo, aprendo la strada anche a un’ulteriore crescita della Stazione Spaziale.”
Con l’arrivo di Harmony sulla Stazione, secondo dei tre nodi, o – più precisamente - elementi di connessione, si schiudono le porte per l’aggiunta del laboratorio europeo Columbus e del laboratorio giapponese Kibo, nel corso delle prossime missioni dello Shuttle.
Condotto nello spazio all’interno della stiva dello Space Shuttle Discovery, Harmony è la prima aggiunta al volume pressurizzato delle Stazione Spaziale da sei anni a questa parte.
Il modulo aggiunge all’avamposto orbitale circa 34 m3 di spazio abitabile e lavorativo.
Primo modulo europeo abitabile
Il modulo Harmony, noto anche come Nodo 2, è stato temporaneamente connesso alla porta di babordo del Nodo 1 nel corso di una passeggiata nello spazio di circa sei ore e mezzo.
Al termine della missione STS-120, dopo che Discovery si sarà staccato dalla Stazione, l’equipaggio della Expedition 16 riposizionerà Harmony nel suo sito permanente, all’estremo frontale del laboratorio statunitense Destiny.
Harmony è il primo modulo europeo connesso in modo permanente alla ISS. È stato costruito in Europa - con la Thales Alenia Spazio nel ruolo di prime contractor - grazie a un accordo di scambio tra NASA ed ESA che prevede il lancio del laboratorio europeo Columbus a bordo di uno Shuttle,.