Cupola con vista per la Stazione Spaziale Internazionale
È stato consegnato all’ESA il nuovo modulo della ISS, chiamato Cupola per via della sua forma emisferica e realizzato per conto dell’Agenzia Spaziale Europea, da Alenia Spazio e da altre sei industrie europee.
La Cupola, una vera camera con vista per la Stazione Spaziale Internazionale, non solo permetterà di osservare fuori con molta più facilità rispetto agli oblò di cui attualmente è fornita la Stazione, ma è una sorta di torre di controllo e di osservazione utile per guidare le operazioni all’esterno.
Sarà montata nel Nodo 3, in costruzione, e ospiterà postazioni di controllo e di comando per aiutare l’equipaggio a bordo nelle operazioni di aggancio e assemblaggio dei diversi moduli nell’ingrandimento della Stazione, oltre a facilitare la comunicazione tra chi è impegnato nelle attività extraveicolari e chi invece rimane nel modulo pressurizzato. Grazie alla Cupola sarà possibile guidare direttamente il braccio robotizzato in dotazione alla Stazione oltre a favorire importanti applicazioni nell’osservazione della Terra e nell’astrofisica.
La Cupola è una struttura pressurizzata di alluminio di 2 metri di diametro e 1,5 di altezza, pesante circa 1.8 tonnellate e dotata di 7 speciali finestre, di cui 6 laterali e una superiore, ricoperte all’esterno da schermi mobili per la protezione micrometeoritica, che garantiscono agli astronauti una visibilità a 360 gradi dell’ambiente esterno. I suoi vetri, l'elemento principale della Cupola, hanno richiesto lunghi accorgimenti e collaudi necessari per proteggere l’equipaggio e la Stazione stessa. Ogni finestrino è formato da quattro strati di vetro, due interni per assicurare la pressione, uno ancora più interno e uno esterno più sottile ma molto più resistente, simile ai vetri per lo Shuttle. È dotata di equipaggiamenti e strumenti portatili come luci, stazioni di lavoro robizzate e personal computer, in grado di fornire un ambiente di lavoro adatto per due membri di equipaggio.
La sua realizzazione, costata circa 21 milioni di euro, è frutto di un accordo bilaterale firmato nel febbraio 1999 tra ESA e NASA, grazie al quale dietro la realizzazione della Cupola l’ESA può usufruire dei voli Shuttle per portare in orbita i propri astronauti. La Cupola sarà trasferita a fine mese al Kennedy Space Center a Cape Canaveral in Florida. Lì, dopo una serie di controlli tecnici, sarà per così dire ‘messa in magazzino’ fino alla data del suo lancio prevista per il 2009.
