Alexander Gerst raggiunge la Stazione Spaziale

Il lancio della Soyuz

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29 Maggio 2014

La navicella Soyuz partita la scorsa notte da Baikonur, in Kazakistan, si è agganciata stamattina alla Stazione Spaziale Internazionale, portando l'astronauta dell'ESA Alexander Gerst e gli altri membri dell'equipaggio della Spedizione 40/41 a bordo dell'ISS, dove vivranno e lavoreranno per i prossimi sei mesi.

Insieme ad Alexander sono partiti il cosmonauta russo Maxim Viktorovich Surayev e l'astronauta della NASA Gregory Reid Wiseman.

La navicella Soyuz TMA-09M è decollata ieri sera da Baikonur alle 21:57 ora italiana e ha raggiunto l'orbita nove minuti più tardi. Dopo quattro orbite intorno alla Terra, la Soyuz si è agganciata al modulo Rassvet della Stazione.

L'aggancio è avvenuto come previsto alle 03:44 ora italiana, e il portello d'ingresso si è aperto alle 05:52. I nuovi arrivati sono stati accolti a bordo dai cosmonauti Alexander Skvortsov e Oleg Artemyev e dall'astronauta della NASA Steven Swanson.

Alex e i suoi compagni di viaggio avranno ora una settimana per adattarsi all'assenza di gravità prima di iniziare le attività previste dalla missione.

Alexander Gerst

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Nei 166 giorni della missione Blue Dot (dal "puntino blu" che identifica la Terra in una fotografia scattata dalla sonda Voyager della NASA), per Alexander e il suo equipaggio è previsto un intenso programma scientifico, che riflette la diversità della ricerca condotta sull'ISS.

La finalità dei circa 40 esperimenti in programma è quella di migliorare la vita sulla Terra o di preparare ulteriori missioni di esplorazione. Gli ambiti di studio includono la fisica dei materiali, la fisiologia umana, la radiobiologia, la ricerca solare, la biotecnologia, la fisica dei fluidi, l'astrofisica e alcune dimostrazioni tecnologiche.

In qualità di ingegnere di volo, Alexander sarà coinvolto anche nell'attracco del quinto e ultimo ATV (Automated Transfer Vehicle) Georges Lemaitre dell'ESA, il cui lancio è previsto per il 25 luglio.

Loading cargo in ATV-5

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Gli ATV sono attualmente i più grandi veicoli di rifornimento al servizio della Stazione Spaziale, utilizzati per la consegna di materiali essenziali, la rettifica periodica dell'orbita e le manovre dirette a deviare l'intero complesso da 420 tonnellate dell'ISS dalla traiettoria di pericolosi detriti spaziali. Come gli altri astronauti dell'ESA che l'hanno preceduto, Alexander condurrà anche un programma didattico per invogliare i bambini allo studio della scienza e dell'ingegneria.

Per seguire la missione Blue Dot sul blog di Alex: http://blogs.esa.int/alexander-gerst/

Per seguire Alexander Gerst su Twitter: @Astro_Alex